Scrivere è per certi versi terapeutico e liberatorio. Spesso e volentieri è un corpo a corpo tra ragione e sentimento. In quelle lettere che dal cervello attraversano il corpo attraverso i nervi, i muscoli e le vene, fino a materializzarsi sulla pagina sotto forma di inchiostro fluente, ci sono le mie lacrime, i miei pianti, la mia sensibilità, la mia sofferenza onteriore. Le parole sono come i vestiti, bisogna scegliere quelle giuste per ogni occasione. E ogni cosa che scrivi, la scrivi per dire qualcosa a qualcuno. L'importante è farlo con passione, perché quello che si scrive dia voce alle emozioni di chi legge....
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